Quale fonte energetica è oggi la più conveniente per riscaldare la Nostra casa?

12.09.2016 21:54
Questa è una delle domande che più spesso mi sento porre quando parlo di riscaldamento con i clienti e con i costruttori che si servono presso i Nostri punti vendita.
 
La prima considerazione che mi viene in mente è che la domanda è completante errata. Infatti penso che il primo punto su ci si si dovrebbe interrogare è:
 
"Quanto consuma la mia casa? Di quanto "calore" ha bisogno la mia casa per essere riscaldata nel periodo invernale?"
 
In altre parole bisognerebbe sapere se la Nostra casa è ben isolata termicamente ed è in grado di conservare al suo interno il calore che le forniamo, oppure è come uno scolapasta che perde il calore che ci riversiamo da ogni parte.
Questa considerazione prende tanto più significato quanto più ci si rende conto che le cosiddette energie rinnovabili non sono mai disponibili in quantità prorompenti, per cui se abbitiamo in uno scolapasta, ci occorrerà una grande quantità di energia per riscaldare la Nostra abitazione. Cio rende le energie rinnovabili inutilizzabili in case a bassa efficienza energetica dell'involucro.
 
Fatta questa cosiderazione, che sarà oggetto di approfondimento in un articolo dedicato, nel seguito di questo articolo ci preoccupiamo se ci sia un modo per determinare una graduatoria di "convenieza" tra alcune delle fonti energetiche più facilmente reperibili nel Nostro mercato. In particolare esamineremo qui le seguenti tipologie
 
1) Energia Elettrica
2) GPL
3) Metano
4) Pellet
5) Legna
 
 
Caso 1)  L'energia elettrica.
 
Bene esistono principalmente 2 metodi per riscaldare la casa con l'energia elettrica. Il primo mediante una stufa elettrica, il secondo tramite le pompe di calore. (Un caso a parte e del tutto nuovo consiste nel riscaldamento radiante a fibre di carbonio, ma cio esula dallo scopo mi pongo in questa parte).
 
 
La Stufa Elettrica
 
Consideriamo che la nostra stufa abbia un rendimento del 95%. Assumiamo che il costo della corrente elettrica sia di 21 centesi di € al kW.
 
Allora il costo di 1 kW termico sarà:
 
 
                                        Costo Energia Elettrica [€/kW]                              0,21 [€/kW]
€ kw termico= ________________________________________ = _________________ = 0,2211 [€/kW]
 
                                            Rendimento della Stufa                                         95 %
 
 
(Annotiamo tale valore evidenziato che riporteremo in seguito in una tabella riepilogativa)
 
Ciò significa che per ogni kW termico di cui la Nostra abitazione abitazione ha bisogno per il riscaldamento invernale, dobbiamo spendere 22,11 centesimi di €.
 
Per riprendere la Nostra considerazione sul fabbisogno energetico della nostra casa, possiamo pensare che le case costruite in Italia neglia anni 70-80...90 e perchè no 2000, hanno bisogno di circa 120 W termici / metro quadrato (dei veri colabrodi). Se abbiamo una superficie di 100 mq, avremo bisogno di 120 x 100 = 12.000 W termici= 12 kW termici. Visto che la nostra stufetta elettrica ha un rendimento del 95%, che significa che per ogni 100 W elettrici ne otteniamo 95 W termici, per ottenere 10 kW termici abbiamo bisogno di :
 
 
                                                                                  12 kW termici
                                                                           __________________ = 12,63 kW elettrici !!!!!
 
                                                                                         95%
 
 
Ci occore cioè una centrale nucleare in casa!!!!
In Italia la fornitura massima per civile abitazione è di 6 kW, mentre la maggior parte delle famiglie hanno un contatore da 3 kW. Per cui è impossibile pensare di riscaldare una casa "scolapasta" da 100 metri quadri con delle stufe elettriche!!!
 
E se al posto della stufetta elettricca utilizzassimo una pompa di calore?
Ipotizzando di avere una pompa di calore di medie caratteristiche con "Coefficiente di prestazioni" (in inglese COP) pari a 3 per cui per ogni kW elettrico ne otteniamo 3 kW termici. Allora per ottenere i sopracitati 12 kW termici avremmo bisogno di:
 
 
 
                                                                                  12 kW termici
                                                                           __________________ = 4 kW elettrici !!!!!
 
                                                                                           3
 
 
Ecco allora che utilizzando una pompa di calore, risulta possibile riscaldare una casa anche non perfettamente coibendata termicamente anche in classi energetiche degli edifici come la D e la E.
 
E per quanto riguarda i costi di gestione di una pompa di calore?
Pensando di avere sempre un COP = 3 e che come sopra il costo della corrente elettrica sia di 21 centesi di € al kW,
 
 
 
                                        Costo Energia Elettrica [€/kW]                            0,21 [€/kW]
€ kw termico= ________________________________________ = _________________ = 0,07 [€/kW]
 
                                            Rendimento della Stufa                                          3
 
 
Anche qui annotiamo il nostro valore evidenziato, per inserirlo nella tabella riepilogativa finale.
 
Balza subito agli occhi che scaldare la casa del nostro esempio con una stufetta elettrica ( 0,22 €/kW termico) costa 3 volte di più ( 0,07 €/kW termico) che non utilizzando una pompa di calore!
 
 
 
Caso 2)  GPL
 
Poniamo come ipotesi che il costo del GPL sia di 1,10 €/l e di avere una caldaia a GPL standard con rendimento pari a 85%.
E' noto che il potere calorico del GPL è di 6.070 kCal per litro.
Inoltre 1 kCal è pari a 0,0116 kW.
 
Allora possiamo iniziare a convertire il potere calorico del GPL da kCal a kW.
 
 
                                                         Potere calorico [kCal/L]                                     6.070 [kCal / L]
Potere calorico [kW/L] =      _____________________________    =    _______________________    =    7,04 [kW/L]
 
                                                            0,0116 [ kCal/ kW]                                        0,0116 [ kCal/ kW]
 
 
 
Quanto ci costa un kW termico con il GPL?
 
Se 1 litro di GPL costa 1,1 € e con 1 litro otteniamo 7,04 kW allora basterà fare:
 
 
 
                                                                      1,1  [€/L]
Costo kW termico con il GPL =    ____________________    =    0,1562  [ € / kW]
 
                                                                    7 ,04 [kW/L]
 
 
Ora poichè abbiamo ipotizzato che la nostra caldaia abbia un rendimento del 85% avremo
 
 
 
                                                                              0,1562  [ € / kW]
Costo kW termico con Caldaia a GPL =    ____________________    =    0,1838 [ €/ kW ]
 
                                                                                       85 %
 
 
Ciò significa che per scaldarci con il GPL occorrono 0,1838 € per ogni kW termico di cui abbiamo bisogno!
 
 
 
 
 
 
Caso 3,4,6)  Metano, Pellet, Legna
 
Semplicemente reiterando il procedimento sopra descritto per il GPL si ottengono i valori riportati nella tabbella sottostante.
 
 
 
 
Esaminando l'ultima colonna a destra (Costo kW termico)si possono fare tutte le considerazioni possibili ed immaginabili sui costi delle varie fonti di energia. Ad esempio un riscaldamento con stufa a pellet costa meno della metà di riscaldamento con caldaia e bombolone del GPL.
 
Utima considerazione strettamente personale e ampiamente opinabile è che la legna oggi costa circa 0,15 € al kg, mentre il pellet costa mediamente 0,33 € al kg. Cio potrebbe far pensare a una certa speculazione commerciale sul costo del pellet :)
 
 
Sperando di esser stato comprensibile, e soprattutto il più preciso possibile, colgo l'occasione per rimandarVi al prossimo approfondimento.
 
 
Questa è una delle domande che più spesso mi sento porre quando parlo di riscaldamento con i clienti e con i costruttori che si servono presso i Nostri punti vendita.
 
La prima considerazione che mi viene in mente è che la domanda è completante errata. Infatti penso che il primo punto su ci si si dovrebbe interrogare è:
 
"Quanto consuma la mia casa? Di quanto "calore" ha bisogno la mia casa per essere riscaldata nel periodo invernale?"
 
In altre parole bisognerebbe sapere se la Nostra casa è ben isolata termicamente ed è in grado di conservare al suo interno il calore che le forniamo, oppure è come uno scolapasta che perde il calore che ci riversiamo da ogni parte.
Questa considerazione prende tanto più significato quanto più ci si rende conto che le cosiddette energie rinnovabili non sono mai disponibili in quantità prorompenti, per cui se abbitiamo in uno scolapasta, ci occorrerà una grande quantità di energia per riscaldare la Nostra abitazione. Cio rende le energie rinnovabili inutilizzabili in case a bassa efficienza energetica dell'involucro.
 
Fatta questa cosiderazione, che sarà oggetto di approfondimento in un articolo dedicato, nel seguito di questo articolo ci preoccupiamo se ci sia un modo per determinare una graduatoria di "convenieza" tra alcune delle fonti energetiche più facilmente reperibili nel Nostro mercato. In particolare esamineremo qui le seguenti tipologie
 
1) Energia Elettrica
2) GPL
3) Metano
4) Pellet
5) Legna
 
 
Caso 1)  L'energia elettrica.
 
Bene esistono principalmente 2 metodi per riscaldare la casa con l'energia elettrica. Il primo mediante una stufa elettrica, il secondo tramite le pompe di calore. (Un caso a parte e del tutto nuovo consiste nel riscaldamento radiante a fibre di carbonio, ma cio esula dallo scopo mi pongo in questa parte).
 
 
La Stufa Elettrica
 
Consideriamo che la nostra stufa abbia un rendimento del 95%. Assumiamo che il costo della corrente elettrica sia di 21 centesi di € al kW.
 
Allora il costo di 1 kW termico sarà:
 
 
                                        Costo Energia Elettrica [€/kW]                                        0,21 [€/kW]
€ kw termico= ________________________________________ = _________________ = 0,2211 [€/kW]
 
                                            Rendimento della Stufa                                                       95 %
 
 
(Annotiamo tale valore evidenziato che riporteremo in seguito in una tabella riepilogativa)
 
Ciò significa che per ogni kW termico di cui la Nostra abitazione abitazione ha bisogno per il riscaldamento invernale, dobbiamo spendere 22,11 centesimi di €.
 
Per riprendere la Nostra considerazione sul fabbisogno energetico della nostra casa, possiamo pensare che le case costruite in Italia neglia anni 70-80...90 e perchè no 2000, hanno bisogno di circa 120 W termici / metro quadrato (dei veri colabrodi). Se abbiamo una superficie di 100 mq, avremo bisogno di 120 x 100 = 12.000 W termici= 12 kW termici. Visto che la nostra stufetta elettrica ha un rendimento del 95%, che significa che per ogni 100 W elettrici ne otteniamo 95 W termici, per ottenere 10 kW termici abbiamo bisogno di :
 
 
                                                                                  12 kW termici
                                                                           __________________ = 12,63 kW elettrici !!!!!
 
                                                                                         95%
 
 
Ci occore cioè una centrale nucleare in casa!!!!
In Italia la fornitura massima per civile abitazione è di 6 kW, mentre la maggior parte delle famiglie hanno un contatore da 3 kW. Per cui è impossibile pensare di riscaldare una casa "scolapasta" da 100 metri quadri con delle stufe elettriche!!!
 
E se al posto della stufetta elettricca utilizzassimo una pompa di calore?
Ipotizzando di avere una pompa di calore di medie caratteristiche con "Coefficiente di prestazioni" (in inglese COP) pari a 3 per cui per ogni kW elettrico ne otteniamo 3 kW termici. Allora per ottenere i sopracitati 12 kW termici avremmo bisogno di:
 
 
 
                                                                                  12 kW termici
                                                                           __________________ = 4 kW elettrici !!!!!
 
                                                                                           3
 
 
Ecco allora che utilizzando una pompa di calore, risulta possibile riscaldare una casa anche non perfettamente coibendata termicamente anche in classi energetiche degli edifici come la D e la E.
 
E per quanto riguarda i costi di gestione di una pompa di calore?
Pensando di avere sempre un COP = 3 e che come sopra il costo della corrente elettrica sia di 21 centesi di € al kW,
 
 
 
                                        Costo Energia Elettrica [€/kW]                                        0,21 [€/kW]
€ kw termico= ________________________________________ = _________________ = 0,07 [€/kW]
 
                                            Rendimento della Stufa                                                       3
 
 
Anche qui annotiamo il nostro valore evidenziato, per inserirlo nella tabella riepilogativa finale.
 
Balza subito agli occhi che scaldare la casa del nostro esempio con una stufetta elettrica ( 0,22 €/kW termico) costa 3 volte di più ( 0,07 €/kW termico) che non utilizzando una pompa di calore!
 
 
 
Caso 2)  GPL
 
Poniamo come ipotesi che il costo del GPL sia di 1,10 €/l e di avere una caldaia a GPL standard con rendimento pari a 85%.
E' noto che il potere calorico del GPL è di 6.070 kCal per litro.
Inoltre 1 kCal è pari a 0,0116 kW.
 
Allora possiamo iniziare a convertire il potere calorico del GPL da kCal a kW.
 
 
                                                         Potere calorico [kCal/L]                                     6.070 [kCal / L]
Potere calorico [kW/L] =      _____________________________    =    _______________________    =    7,04 [kW/L]
 
                                                            0,0116 [ kCal/ kW]                                        0,0116 [ kCal/ kW]
 
 
 
Quanto ci costa un kW termico con il GPL?
 
Se 1 litro di GPL costa 1,1 € e con 1 litro otteniamo 7,04 kW allora basterà fare:
 
 
 
                                                                      1,1  [€/L]
Costo kW termico con il GPL =    ____________________    =    0,1562  [ € / kW]
 
                                                                    7 ,04 [kW/L]
 
 
Ora poichè abbiamo ipotizzato che la nostra caldaia abbia un rendimento del 85% avremo
 
 
 
                                                                              0,1562  [ € / kW]
Costo kW termico con Caldaia a GPL =    ____________________    =    0,1838 [ €/ kW ]
 
                                                                                       85 %
 
 
Ciò significa che per scaldarci con il GPL occorrono 0,1838 € per ogni kW termico di cui abbiamo bisogno!
 
 
 
 
 
 
Caso 3,4,6)  Metano, Pellet, Legna
 
Semplicemente reiterando il procedimento sopra descritto per il GPL si ottengono i valori riportati nella tabbella sottostante.
 
 
 
 
 
Esaminando l'ultima colonna a destra (Costo kW termico)si possono fare tutte le considerazioni possibili ed immaginabili sui costi delle varie fonti di energia. Ad esempio un riscaldamento con stufa a pellet costa meno della metà di riscaldamento con caldaia e bombolone del GPL.
 
Utima considerazione strettamente personale e ampiamente opinabile è che la legna oggi costa circa 0,15 € al kg, mentre il pellet costa mediamente 0,33 € al kg. Cio potrebbe far pensare a una certa speculazione commerciale sul costo del pellet :)
 
 
Sperando di esser stato comprensibile, e soprattutto il più preciso possibile, colgo l'occasione per rimandarVi al prossimo approfondimento.